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sabato 19 dicembre 2015

Presentazione di INCONTRO DI DUE ANIME di Paolo Ripari a Civitanova MArche




Arkhé edizioni sbarca nelle Marche per la presentazione dell’ultima pubblicazione, il libro di poesie “Incontro di due anime”, opera d’esordio del giovane autore marchigiano Paolo Ripari.
La casa editrice aquilana, da sempre attenta agli autori emergenti, pubblica quest’opera composta da “quarantacinque fotogrammi poetici di un autore marchigiano esordiente, amante del sentimento più agognato dall'uomo, in tutte le sue sfumature: l’Amore”. La presentazione si terrà domenica 20 dicembre 2015 alle ore 17:00 presso l'Auditorium San Paolo di Civitanova Marche. Saranno presenti l’autore e la poetessa Alessandra Prospero, curatrice per Arkhé della pubblicazione. Letture a cura di Francesca Renzi. La serata sarà allietata dalle musiche del Maestro Luigi Gnocchini e del Cor’8 di Civitanova Marche.

lunedì 5 ottobre 2015

Volta la Carta - Terza Edizione




Venerdì 9 ottobre

10.00 – 10.30 Sala Lignea
Inaugurazione della 3ª edizione del Festival delle Letterature Volta la carta. Libri e non solo a L’Aquila alla presenza del presidente della Fondazione Carispaq Marco Fanfani e delle autorità cittadine.
10.30 - 11.30 Sala Lignea
Antonella Marinelli intratterrà gli studenti della scuola primaria con un’esperienza dal titolo: “Tessere storie: il racconto dei fiocchi di lana.” “Il mio obiettivo è sempre stato quello di ‘informare’ sul ricco e affascinante mondo delle arti manuali e, a questo scopo, ho organizzato mostre e eventi per mostrare come le differenze tra culture influiscano sulle lavorazioni dei fili e dei tessuti. Punto molto sulla formazione-informazione e sulla preservazione delle tradizioni attraverso la tutela del territorio ed utilizzo filati autoctoni che filo, coloro con erbe, fiori, radici e confezioni con tecniche sempre diverse rispolverando anche quelle delle nostre antenate. Collaboro con il quotidiano regionale Il Centro raccontando il mio territorio nella rubrica “Le vie della Lana” ogni mercoledì; alcuni miei lavori sono pubblicati dalla rivista a tiratura europea “Le idee di Susanna” (edizioni Idea Donna).
16.00 - 16.30 Caffè Letterario
Nicola Di Cristofaro presenta la sua nuova “agenda res”. Nell'antica Roma esiste la corruzione. Antica: una parola che sa di passato, quasi finito, terminato. Esiste: un verbo declinato al presente dal quale si deduce che qualcosa è ancora in vita. Agendae Res vi spiega perché esiste ancora la corruzione, sì nella antica Roma ma quasi come un “modus vivendi” la si trova come una piaga ormai incancrenita in tutto il mondo. Leggendo questa agenda ci accorgiamo come nulla è purtroppo cambiato, l'unica cosa che cambia sono i nomi e la storia è la stessa. In omaggio con l’agenda ci sarà la copia ufficiale del CD Money – Pecunia in latino. Modera l’incontro il prof. Giulio Pacifico.
16.30 - 17.00 Caffè Letterario
AA.VV. “Pareva quel giorno dell’Universal Giudizio. Il terremoto aquilano del 1703 tra indagine storica e sviluppo della sismologia moderna”, Kirke Edizioni 2013.
“Tra testimonianze sincrone e indagini storiche successive ai terremoti del 1703, i contributi del presente volume tracciano anche la breve ma significativa parentesi sismologica aquilana della fine dell’Ottocento, legata all’istituzione di un locale osservatorio sismico (1884) e al primo congresso geodinamico che portò in città i massimi esperti di terremoti dell’epoca (1887). Indelebile simbolo di morte e rinascita, seppur adombrato dal recente disastro del 2009, il sisma dell’Aquila del 1703 continua a rappresentare un riferimento irrinunciabile per le indagini scientifiche e per l’analisi della risposta degli uomini e delle istituzioni di fronte alle macerie del territorio e dell’animo.” Introduce l’editore Antonio Socciarelli. Interviene il dott. Fabrizio Galadini dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: I terremoti in Abruzzo e la cultura sismologia tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento.
17.00 - 17.45 Sala Lignea
Gaetano Savatteri presenta il suo libro “Mafia capitale. L'atto di accusa della Procura di Roma”, Melampo Editore 2015.
“Mafia capitale” è il racconto, in presa diretta, dei magistrati della procura di Roma che hanno scoperchiato l’associazione mafiosa che governava gli affari della città eterna. Criminali onnipotenti, amministratori pubblici, imprenditori. Minacce, mazzette, corruzioni, intimidazioni. Una storia che parte negli anni Ottanta, con la Banda della Magliana, i suoi intrecci e i suoi affari con il terrorismo nero e gli uomini di Cosa Nostra, per arrivare ai crimini di oggi. Al centro di tutto le trame torbide e incontrastate di Massimo Carminati, “Re di Roma”, crocevia di una fittissima ragnatela di interessi e relazioni, snodo essenziale tra il mondo di sopra dei colletti bianchi e il mondo di sotto dei criminali di strada.
Modera l’incontro il giornalista Roberto Ciuffini.
17.45 - 18.15 Caffè Letterario
Anna Pia Colaiuta Sebastiani presenta “Frammenti di vita”, Arkhé Edizioni 2015.
Una raccolta di racconti di vita vera e poesie in dialetto aquilano che fanno leva sulla sensibilità più nascosta e celata dell’essere umano. Mario e Franco Narducci interpreteranno e commenteranno insieme all’autrice alcuni brani della raccolta.
18.15 – 18.45: Caffè Letterario
Luca Casadio presenta “1965 Utopia Parkway”, Durango Edizioni 2015.
“Proseguiamo a passo d’uomo per le strade del Queens; faccio fatica a riconoscere il posto in cui sono nato. Giusto l’angolo, l’incrocio principale, sembra essere lo stesso di sempre: col parco verde alle spalle, le villette rosse e bianche sullo sfondo e il playground di basket alla fine della strada.”
Modera l’incontro lo psicologo Massimo Giuliani, responsabile editoriale della Durango Edizioni.
19.00 – 19.45 Sala Lignea
Giampaolo Simi presenta “Cosa resta di noi”, Sellerio Editore Palermo 2015.
Un noir che disturba e sorprende, una tensione che sale piano come una marea. La storia di un amore che lentamente si trasforma in veleno, di un vuoto intimo che trasfigura una ragazza meravigliosa. In questo senso “Cosa resta di noi” fa pensare ai romanzi di Patricia Highsmith. Guia, la protagonista, chiama “morte vista al contrario” la sua impossibilità di avere un figlio: “una vita che non solo non inizia ma non riesce nemmeno ad essere concepita”. Eppure è una ragazza nata per essere felice, di antica famiglia, scrittrice indirizzata al successo, sposata con un uomo che ama ed è pazzo di lei. Ma è in questa unione di felici che si infiltra il “lutto al contrario” del figlio mancato, come una crepa che si allarga e non si può fermare. Edo, il marito, il Narratore, segue le scene da questo matrimonio che si sta suicidando, nel letargo dorato degli inverni in Versilia, mentre Guia riversa in un prossimo romanzo tutta la sua disperazione e scrive di un tempo diverso da quello che stanno vivendo. Intorno le quiete banalità di coloro che “hanno tempo, soldi ed energie in surplus”. Ma ad un tratto lo scenario cambia. Nella vita di Edo appare un’altra donna che però, pochi giorni dopo, svanisce nel nulla inspiegabilmente. La sua scomparsa diventa il caso del momento, segna l’irrompere di una realtà cieca e distruttiva nella crisi che Edo e Guia stanno cercando di affrontare.
Modera l’incontro Tiziana Pasetti, sociologa e giornalista.

Sabato 10 ottobre

10.30 - 12.00 Sala Lignea
Alessio Fortunato intratterrà gli studenti delle scuole secondarie superiori con un intervento dal titolo: “Neromantico (da Dracula a Dampyr)”
“Nato a Trossingen, diplomato all’Accademia di Belle Arti. Nel 1995 esordisce per la casa editrice Liberty di Ade Capone con Erinni Atto Zero. Nel 1997 esordisce alla Star Comics con una storia di Lazarus Ledd per il decennale della casa editrice. Nel 2003 diventa parte del team di disegnatori della serie dell’Eura Editoriale John Doe. Attualmente fa parte dello staff dei disegnatori di Dampyr per la Sergio Bonelli Editore. Maestro di atmosfere noir luminosissime, in perenne tensione innovativa di tratto e forma, Fortunato racconta mondi possibili e onirici che catturano e incantano. Modera l’incontro Tiziana Pasetti, sociologa e giornalista.
16.00 - 16.30 Caffè Letterario
Rea Multimedia presenta l’incontro dal titolo: “Libro cartaceo e libro digitale: amici o nemici?”
Modera l’incontro l’editore Paolo Leone. Interverrà l’editore Piergiorgio Cantalini.
16.30 – 17.00 Caffè Letterario
Alessio Torino presenta “Urbino Nebraska”, Minimum Fax, 2014
“In un giorno del 1987, tra le mura di Urbino si consuma una disgrazia. Due ragazze, due sorelle, Ester e Bianca, vengono trovate morte con l'ago in vena in un parco pubblico. Dieci anni dopo, venti anni dopo, oggi, Ester e Bianca vivono ancora nelle storie di tante persone comuni. Una studentessa universitaria vorrebbe portare conforto alla loro anziana madre malandata. Alcuni giovani musicisti sembrano ispirarsi alla loro collezione di dischi. Uno scrittore fallito decide di metterle in un romanzo. E poi sopravvivono gli oggetti che lasciano riaffiorare scampoli dei torbidi anni Ottanta fino ai Novanta e al primo decennio del nuovo secolo, tra droga, gloria e intransigenza - una foto sulla mensola di una cucina, un pezzo rock, un ritaglio della cronaca nera del "Resto del Carlino", l'anello barattato dalle due sorelle per l'ultima dose di eroina. Composto da quattro brani legati dal filo rosso della storia di Ester e Bianca, il nuovo romanzo di Alessio Torino racconta un luogo fisico, Urbino, che diventa, a poco a poco, luogo universale del cuore.” Modera l’incontro la dott.ssa Isabella Valeri.
17.00 - 17.45 Sala Lignea
Valentina D’Urbano presenta l’anteprima di “Alfredo”, Longanesi Editore 2015.
Alla Fortezza tutti li chiamano i gemelli. La loro storia, struggente e tragica, diventerà quasi una leggenda nel quartiere. Ma a narrarla finora è stata soltanto Bea, la metà più forte dei gemelli, la ragazza cui bastava sentire l’odore di Alfredo sulla maglietta verde per sapere che lui ci sarebbe sempre stato. La giovane donna che ha lottato fino alla fine per sentire il rumore, inconfondibile, dei suoi passi. Questa, invece, è la storia della metà più debole dei gemelli e a raccontare l’arrivo alla Fortezza è Alfredo, in prima persona, con la sua voce, le sue fragilità, i suoi piccoli e grandi sogni così difficili da realizzare e così facili da infrangere. Fino all’incontro che gli cambierà la vita: quello con Beatrice.
Modera l’incontro la dott.ssa Giorgia Asprini dell’a.p.s. L’Aquila volta la carta.
17.45 - 18.15 Caffè Letterario
Ezio Colanzi presenta “Dove tornano le nuvole bianche. Viaggio in bicicletta nell’Abruzzo abbandonato”, Uao 2015.
“Una bicicletta e chi la conduce: il diario di un viaggio insolito per settecento chilometri di sentieri e mulattiere attraverso l'Abruzzo abbandonato. Ezio Colanzi attraversa i luoghi dimenticati, racconta delle persone che li abitano e di quelli che periodica­mente tornano a viverli.”
Interverranno insieme all'autore la dott.ssa Alessia De Iure ed il prof. Sandro Cordeschi, le letture saranno di Tiziana Irti.
18.00 - 18.45 Sala Lignea
Giovanni Ricciardi presenta “La canzone del sangue. Le indagini del commissario Ponzetti”, Fazi Editore 2015.
“La sesta indagine del commissario Ponzetti esce per una volta dai confini della Capitale attraverso un enigma legato a una nota canzone popolare: Vitti na crozza. Al centro del mistero che coinvolgerà gli Arnone, un’antica famiglia di proprietari di miniere di zolfo, c’è la paternità del brano, famoso in tutto il mondo, che viene messa in discussione da un giovane musicologo, studioso di tradizioni popolari. Sembra che la sola persona a conoscere la verità sulla reale identità dell’autore sia la bella Annamaria, l’unica all’interno della famiglia a non avere lo stesso sangue degli Arnone, essendo moglie dell’ultimo discendente della casta, ora intenzionato a divorziare. Della vicenda e della donna, musicista per passione e talento, viene a conoscenza il nostro commissario, in vacanza al Sud, che sarà implicato, suo malgrado, in un groviglio familiare, in un omicidio e in un’indagine in cui musica, vecchi rancori e persino un delitto mai punito emergeranno anche a distanza di molti anni dai fatti narrati. Con il consueto piglio e una storia dai contorni sfumati e con l’intervento “laterale” ma decisivo di un altro celeberrimo commissario, Giovanni Ricciardi torna a raccontarci di nuovi e vecchi intrighi, sullo sfondo di una terra affascinante e segreta: un viaggio tra passato e presente che coinvolgerà tre generazioni di personaggi.”
Modera l’incontro la prof.ssa Valeria Valeri, presidente dell’a.p.s.L’Aquila Volta la carta.
19.00 – 19.45 Sala Lignea
Massimo Bisotti presenta “Foto-grammi dell’anima. Libere (im) perfezioni” Mondadori, 2015.
“Mettersi in gioco, senza aver paura di guardarsi dentro, per ricongiungersi con se stessi: credo sia questo il filo rosso che lega i Foto/grammi dell’anima di Massimo Bisotti. Un messaggio racchiuso in una raccolta di racconti fiabeschi che si concludono, come ogni favola che si rispetti, con una morale. Un universo fatato che incanta e commuove lettori di ogni età. Ma anche, e soprattutto, un poetico e potente invito, senza il desiderio di insegnare la vita a nessuno, senza linee di comportamento standard da seguire, senza giudizi né pregiudizi, a liberarci dalle sovrastrutture che ci imprigionano per riconoscere – e finalmente realizzare – ciò di cui la nostra anima ha davvero bisogno. Spesso ci ubriachiamo di impegni per non ritrovarci faccia a faccia con noi stessi, in un mondo in cui sembra non ci sia più spazio per i sentimenti, se non per quelli, disinvolti e virtuali, che si mettono in piazza sui social network. Per questo Foto/grammi dell’anima è un piccolo miracolo. Perché ci sprona ad abbandonarci alle emozioni e ci fa capire che è comunque preferibile vivere accettando le nostre libere imperfezioni piuttosto che farci uccidere dalla paura del fallimento.”
Modera l’incontro la dott.ssa Antonella Finucci dell’a.p.s. L’Aquila volta la carta.

Domenica 11 ottobre

10.30 – 12.00 Sala lignea
>Performance dei Libri in persona: “Siamo portatori sani di libri, quando ci colpisce un testo, non possiamo fare a meno di impararlo a memoria e raccontarlo a chi vuole ascoltare”.
Per l'occasione omaggeremo anche i partecipanti alle scorse edizioni del concorso letterario Volta La Carta. Accompagnamento musicale a cura del chitarrista Andrea De Petris, A. Fiori, P. Retta, V. Bafile, A. De Petris, S.M. Cocuzzi
12.00 – 12.30 Caffè Letterario
Alessio Panella presenta “Le variabili indirette. La verità non esiste, l’amore forse”, Arkhè Edizioni 2015.
“Dopo molti anni dietro una scrivania, Joshua decide di riprendere le fila di un discorso lasciato in sospeso. Per farlo dovrà aprire le porte di un passato doloroso. L’ossessiva ricerca coinvolgerà anche il vecchio amico Mike, che invece quel passato avrebbe preferito dimenticarlo per sempre.
E poi c’è lei, che incrocia i loro percorsi e ne determina la conclusione.
È una storia d’amore, di squarci di luce, di destini inscindibili.”
Modera l’incontro la dott.ssa Giorgia Asprini dell’a.p.s. L’Aquila volta la carta. Interviene l’editore Paolo Leone.
16.00 – 16.30 Caffè Letterario
Daniela Manelli Trionfi presenta “Prigioniera di un amore mediantico”, Arkhè Edizioni 2015.
Una silloge che narra in ventisette canti la storia di due anime che si toccano, si uniscono e si ritraggono, ponendoci di fronte all’ignotum che è l’amore; un’opera dai vividi e ricercati riferimenti classici e dalla lettura attualissima.
Interverranno il professor Gino Vespa, la dott.ssa Erica Marchione e la poetessa Alessandra Prospero.
16.30 – 17.00 Caffè Letterario
Valentina Di Cesare presenta “Marta la sarta”, Tabula Fati, 2015.
“Gli undici capitoli che compongono “Marta la sarta”, sono incentrati sulla figura di una simpatica donnina di mezza età, nubile e senza figli, commessa da molti anni in una merceria e sarta nel tempo libero per i suoi clienti. La semplicità caratteriale di Marta le permette di attraversare la vita degli altri in modo mai ingombrante, ma allo stesso tempo attivo, sempre disposta, con l'ausilio di luminose riflessioni e un amore vocato ai riti del quotidiano, a carpire da ogni storia quasi una piccola legge dell'esistenza, che non esita a farsi leggenda.”
Modera l’editore e presidente dell’Associazione Editori Abruzzesi Marco Solfanelli.
17.00 – 17.45: Sala Lignea
Alfonso Celotto presenta “Il pomodoro va rispettato”, Il Mio Libro 2015.
“Telefonare o non telefonare? Entrato finalmente in possesso del numero di telefono di Mirella, la fidanzata del tempo-che-fu, il dott. Ciro Amendola medita sull’opportunità di chiamarla. Sa bene che deve ancora lavorare molto per completare la fatica a cui ha votato la sua vita: mettere in ordine e classificare le 190.000 leggi in cui annega lo Stato Italiano. Ma, nel profondo, avrebbe voglia di riesplorare i sentieri dell’amore. Forzosamente sbarrati da oltre 30 anni. Il Fato cerca di distoglierlo. La nomina a Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia, l’incontro con Virginia, una nuova possibile fiamma. Mentre il dott. Amendola sembra che stia per riaffacciarsi alla vita amorosa, uno “scandalo” sulla pubblicazione di un concorso in Gazzetta Ufficiale lo colpisce e lo infanga. Gravissimamente. Ciro Amendola si rinchiude a guscio ed esplode tutto dualismo fra Ciro e il dott. Finché…”
Modera l’incontro la prof.ssa Valeria Valeri, presidente L’Aquila Volta la carta.
17.45 – 18. 15: Caffè Letterario
Anna Genovese Kalcich presenta “Afrodisia” Solfanelli, 2015.
“Sull’Acropoli di Atene una storia già antica riprende vita dalle parole di una donna. Nel momento di massimo splendore e potenza di Atene, tra le sue strade si snoda la vicenda diAfrodisia la bella, raccontata dalla voce di un’altra donna, Corinna, che molti anni dopo la fa rivivere nella memoria. La storia personale di Corinna trascolora in una trama speculare nelle vicende di Afrodisia e il racconto di una vita si allarga a descrivere un intero periodo storico: la Grecia al tempo di Pericle.”
Modera l’editore e Presidente dell’Associazione Editori Abruzzesi Marco Solfanelli.
18.15 – 18.45: Sala Lignea
Giancarlo Rossi, giornalista inviato Radio Rai presenta “Senza illusioni. Un inviato racconta", ed. la Camera Verde, 2015.
“Un libro fresco di stampa, ma ancora tiepido di storia, su venticinque anni di carriera in giro per il mondo, cominciati con la guerra del Kosovo e passati attraverso il terremoto in Emilia.
Con l’autore dialoga Matteo Bianchi, per mettere a confronto il giornalismo di matrice locale con quello di respiro internazionale.”
Modera l’incontro il giornalista Roberto Ciuffini.
19.00 – 19.45: Sala Lignea
Catena Fiorello si racconta attraverso i suoi libri: “Racconti a Catena. Una donna, una scrittrice, una instancabile rabdomante di emozioni”


giovedì 20 agosto 2015

PRIGIONIERA DI UN AMORE MEDIATICO di Daniela Manelli Trionfi - Presentazione a Tione il 21 Agosto




Dopo i libri “Paradise”, “Cinquepuntotto. Lunedì Santo, 6 aprile 2009. Ora 3.32”,  e il pieghevole “Tione-Barga”, pubblicati rispettivamente nel 2008, 2010 e 2009 dall'editore  Arkhè, che raccolgono poesie ed alcuni scatti fotografici, la poetessa Daniela Manelli Trionfi presenta la sua ultima opera, la raccolta di poesie “Prigioniera di un amore mediatico” (edizioni Arkhè).
  La presentazione si svolgerà nella suggestiva cornice di Tione, paese d’adozione della poetessa,  il 21 Agosto alle ore 18:00 nell’ambito delle celebrazioni patronali. Moderatore dell’incontro sarà il professor Gino Vespa, docente all’Università di Perugia, con gli interventi della dottoressa Erica Marchione (curatrice dei testi, autrice della prefazione e dei testi di apertura dei canti) e della poetessa aquilana Alessandra Prospero (autrice dell’analisi e del commento dell’opera).
In occasione dell’imminente presentazione, abbiamo rivolto alcune domande a Daniela Manelli Trionfi:

“Prigioniera di un amore mediatico” è il titolo del libro, ci spieghi cosa ha voluto raccontare in versi.
Dell'amore si è scritto e detto sempre tanto, ma nonostante ciò sottrarre l'amore al giudizio è ancora un'utopia; è questo il messaggio che volevo dare: l'amore non è mai volgare e si può raccontare con disinvoltura, senza per forza spogliarlo della sua spiritualità; ed è proprio in questa dimensione che il mio libro si colloca: tra il sacro e l'indecoroso, tra la verità e la menzogna, tra la realtà e la finzione.

Cos’è l’ispirazione per la poetessa Daniela Manelli Trionfi?
L'ispirazione è la mia forza; quando arriva, mi libera di sentimenti che altrimenti mi avvelenerebbero e trovo pace nell'animo.

Questo libro segna per lei una svolta: che ruolo riveste per la tua carriera artistica?
Questo libro ha significato per me un momento di maturità importante dal punto di vista artistico: per la prima volta ho avuto il coraggio di mettermi in gioco e di dare fiducia alle mie ispirazioni sotto vari punti di vista: da un punto di vista letterario il progetto di questo libro è stato ambizioso, perché  ha chiamato in causa delle autorità letterarie "sacre"come Dante Alighieri, Catullo, Saffo, Pasolini, Leopardi e Pascoli di fronte alle quali sarebbe stato facile fare brutta figura; da un punto di vista umano ho dovuto trovare il coraggio di trattare dei temi che in molti avrebbero considerato scabrosi, esponendomi ad eventuali critiche.

Ci illustri i tuoi progetti futuri.
I progetti sono molti: mi piacerebbe scrivere sulle opere di Giovanni Pascoli e sto lavorando alla Divina Commedia insieme alla Dott.ssa Erica Marchione.
Ma la mia prossima uscita sarà un omaggio ad Ignazio Silone, perché condividendo la sua idea che "L'arte è un fiore selvaggio, ama la libertà", ho voluto intitolare la collana di cui fa parte questo libro "Fiore Selvaggio" e ho intenzione di continuare su questa linea, magari con un genere letterario misto; quest'idea mi ha rapita mentre chiacchieravo con l'editore alla pubblicazione del libro attuale, e mi è parso subito chiaro che quella sarebbe stata la strada da seguire.

giovedì 18 giugno 2015

KEEP CALM and VAGINA

Recitazione, drammaticità, qualche passo di danza, sei donne, un flauto, un po' di improvvisazione; il tutto impreziosito e tenuto insieme da un collante straordinario: il palpabile affiatamento del cast che si esprime in un susseguirsi di esplosiva femminilità.




Tratto da alcuni brani de " I monologhi della vagina", opera teatrale di Eve Ensler, sapientemente scelti e riadattati dalla regista Brunella Massacesi, KEEP CALM AND VAGINA è una prorompente rappresentazione ironico drammatica di fronte alla quale lo spettatore assiste attonito, incuriosito, commosso,indispettito, divertito, frugato, spogliato dall'interno da un linguaggio dolce-amaro che si inserisce in maniera circolare ed incisiva nell'attuale crisi d'identità tra uomo e donna, tra maschile e femminile dell'epoca moderna.




Il veloce susseguirsi delle sei storie non permette distrazioni, il ritmo dei monologhi inchioda lo spettatore fino all'ultimo minuto escludendo la possibilità di non venirne catturato, sospinto all'interno di ogni racconto sia con ironia che con la forza violenta di certe verità al femminile. 



KEEP CALM AND VAGINA è tutto quello che le donne vorrebbero riuscire a dire è tutto quello che gli uomini vorrebbero non sentirsi dire. E' coraggio, è verità cruda capace di trapassare pensieri ed emozioni con precisione perfetta, commuovendo, imbarazzando, strappando lacrime e risate,accompagnando uomini e donne all'interno di "un universo vulvico" ancora sconosciuto e tutto da indagare.






Lo spettacolo teatrale "Keep Calm and Vagina" approda a L'Aquila.

Sabato 27 giugno alle ore 21.00 - Auditorium del Parco del Forte Spagnolo. 

L'evento gode del Patrocinio del Comune di L'Aquila.

Ingresso gratuito, gradita la prenotazione 

Lo spettacolo è consigliato ad un pubblico adulto. 
info e prenotazioni: tel. 3476618809, info@decervellati.com
www.decervellati.com

mercoledì 8 aprile 2015

YO SOY LA LOCURA - Don Chisciotte: Frammenti tra musica e letteratura nel Siglo de oro.




Quattrocentesimo anniversario dalla pubblicazione della seconda parte del "Don Chisciotte" di Miguel de Cervantes (1605-2015).

Il 23 aprile è la Giornata Mondiale del libro e inoltre ricordiamo il giorno della morte di Cervantes (23 Aprile 1616). In Spagna è un giorno molto sentito, sopratutto in Catalogna dove si usa regalare una rosa insieme a un libro.
La nostra
Associazione Organistica Aquilana - Complesso "Giuseppe Vallaperti" ha voluto commemorare questo importante anniversario con un piccolo spettacolo consistente nella lettura di frammenti del "Don Quijote" in lingua spagnola ed italiana intercalando brani di musica vocale e strumentale dell'epoca di Cervantes.

L'evento avrà luogo presso il salone parrochiale della Chiesa di San Mario alla Torretta.

Idea originale:
Jorge Salmerón

INGRESSO LIBERO


Chiesa di San Mario alla Torretta
Via Matteo da Leonessa, L'Aquila

mercoledì 25 febbraio 2015

SAMSARA: LA POESIA TRA HAIKU E ZEN




Sabato 28 febbraio 2015 alle ore 17: 30 presso la Biblioteca Pro Loco di Coppito, Casale di Murata Gigotti via Ciavola, Coppito - L'Aquila, Claudio Spinosa, autore sulmonese al suo decimo libro,




 ci presenta il suo ultimo lavoro poetico inspirato all'haiku giapponese e la filosofia zen con un'esperienza di meditazione guidata. Verrà introdotto dalla poetessa aquilana Alessandra Prospero.





venerdì 13 febbraio 2015

PRESENTAZION​E 21/02 ore 17:30 Storielle di ieri, oggi e... di Rolando Fabbrucci - Libreria Nardini Bookstore (FI)

PRESENTAZIONE
Storielle di ieri, oggi e...
di  Rolando Fabbrucci
 
Relatrici: 
Annamaria Pecoraro Dulcinea
(Poetessa Direttore di Deliri Progressivi)
&
Marialuisa Brunetti (operatrice culturale)
 
Ospiti:
Serena Latini 
(Presidente Associazione Art. Cult.
Nuovi Occhi Sul Mugello),
 


Sabato 21 Febbraio 2015 ore 17:30
Libreria NARDINI BOOKSTORE
Via delle Vecchie Carceri 2
(angolo via dell'Agnolo) -
Le MURATE (Firenze)
 
 
 
Penna attenta, ritmante, cadenzata nelle giuste pause, versatile e satirica. Descrive opere e azioni di ieri e oggi, incentrando la moralità come antitesi, in un mondo che tende a escluderla. (..)
La semplicità, la fantasia sono le “armi” che usa per (di)mostrare, senza peli sulla lingua, le carenze quotidiane e quanto per un niente, una volta si aveva in mano tutto. (..)
Scorci che partono dall’analisi interiore e trovano nella prosa poi, una linea che abbraccia e si incrocia a quello che accade, accostandosi alle difficoltà che la solitudine, la prepotenza, le ingiustizie, provocano.
Rolando ci invita a fare economia sulle cose che danno dignità e offrono il vantaggio di essere privi di maschere, cercando la via contro le fregature. Condanna il denaro, come mezzo che svaluta l’anima e come la via del ricordare d’essere stati bambini, può essere la svolta per tornare a vivere meglio.
Allora come diceva Gianni Rodari, (nel il giovane gambero, da “Favole al telefono”):
« Andrà lontano? Farà fortuna? Raddrizzerà tutte le cose storte di questo mondo? Noi non lo sappiamo, perché egli sta ancora marciando con il coraggio e la decisione del primo giorno. Possiamo solo augurargli, di tutto cuore: – Buon viaggio! »
 
 
 
 

venerdì 16 gennaio 2015

POLARVILLE ospita CALEIDOSCOPI DI PAROLE con Luca Frudà, Sonia Ciuffetelli e Alessandra Prospero






Domenica 18 gennaio alle ore 17:30 si terrà presso i nuovi locali del caffè letterario Polarville (in via castello 49) un reading di prosa e poesia che vedrà protagonisti il poeta siciliano Luca Frudà e le due poetesse aquilane Sonia Ciuffetelli e Alessandra Prospero. Il reading nasce dalla proficua collaborazione dei tre autori che avevano già partecipato all'importante reading "Duetti misti incrociati" avvenuto a maggio del 2014 presso la libreria Mondadori di L'Aquila e organizzato dalla stessa Sonia Ciuffetelli con il poeta Ugo Magnanti.
Gli autori leggeranno brani tratti dalle proprie opere. 


LUCA FRUDA': Saggista, critico, scrittore di versi e prose, si è laureato in Lettere moderne nel 2003.
Di origini siciliane, vive attualmente a Roma, dove insegna.
Collabora a diverse riviste letterarie. Ha partecipato a concorsi nazionali di poesia con segnalazioni e primi posti. Sue liriche compaiono in antologie e riviste. Le sue pubblicazioni sono: 
Poesia:
“Io, il Mio Amore” (Il Calamaio, Roma 1996);“Poesia cortese” (Il Calamaio, Roma 1997);
“Uomo allo specchio” (N. Calabria, Patti (ME) 1998);
“Sole notturno” (Edizioni Il Foglio, Piombino (LI) 2003, 2a ediz. 2004, 3a ediz. 2008);
“Logica sentimentale” (Edizioni Il Foglio, Piombino (LI) 2008). 
Per la prosa: “I segreti” (Edizioni Il Foglio, Piombino (LI) 2004, 2a ediz. 2008);“Sentimenti del tempo” (Edizioni Smasher, Barcellona P. D. G. (ME) 2013). Ricordiamo il saggio: “I Malavoglia: semantica e genesi del titolo” (Edizioni Il Foglio, Piombino (LI) 2005, 2a ediz. 2008).

Sito web ufficiale:  http://xoomer.virgilio.it/lucafruda


SONIA CIUFFETELLI: laureata in Lettere presso l'università La Sapienza di Roma, attualmente docente di Italiano, già collaboratrice de Il Messaggero, nel 2004 frequenta la scuola di drammaturgia di Dacia Maraini a Gioia dei Marsi (AQ).Il suo racconto d'esordio è Ordinaria nevrosi dell'anima edito da Tracce nel 2003. Ha vinto innumerevoli premi tra cui il premio letterario Logos, pubblicando in seguito Lampi d'ingenuo (Perrone Lab, 2008).Nel 2009 la sua vita personale subisce un notevole colpo a causa del sisma che colpisce la sua città, L'Aquila.
Scrive e pubblica il racconto-cronaca dal titolo Scatto senza posa, in Alice nelle città. Per L'Aquila (edizioni Arkhè, 2009) e nell'aprile del 2010, in occasione del primo anniversario dal sisma, pubblica la raccolta di poesie dal titolo Petali di Voce (Perrone Lab). Al premio letterario Ulteriora Mirari 2011 ha ottenuto il 2° posto per la raccolta di racconti dal titolo "Mutazioni".
Attualmente è inoltre docente di corsi di scrittura creativa presso l'agenzia letteraria "Ponte di carta".


Sito web ufficiale: https://www.facebook.com/pages/Sonia-Ciuffetelli-AUTRICE/138375406283350?ref=hl


ALESSANDRA PROSPERO: Nata e cresciuta a L’Aquila dove tuttora vive, dopo essere scampata insieme ai suoi cari al terribile sisma del 6 aprile 2009 che ha devastato la città.Dopo gli studi classici ha assecondato la propria passione per lo studio della criminologia  intraprendendo il corso di laurea in Scienze dell’Investigazione in L’Aquila. Collabora come recensionista con diverse riviste online ma principale è la sua attività poetica. Ha partecipato a innumerevoli antologie poetiche e ha pubblicato le due sillogi poetiche IEROUSALEM, (Gds edizioni) e P.S. POST SISMA pubblicata nell’aprile 2012 dalla prestigiosa Città del Sole edizioni, lanciata al Salone del Libro di Torino 2012 e vincitrice del 2° posto del Premio Internazionale Vitruvio edizione 2012 e del 2° posto nella sezione Poesia sociale del Premio Leandro Polverini edizione 2012.E' socia inoltre dell'Associazione Internazionale Culturale "Laudomia Bonanni" e dell'Associazione Culturale e di sensibilizzazione alle tematiche sociali "Nuovi occhi sul Mugello".


Sito web ufficiale:
http://alessandraprospero-prosaepoesia.blogspot.it




venerdì 9 gennaio 2015

STRADE 2015// PRIMO SPETTACOLO: "LINK"



“LINK” è uno spettacolo sul tema dei legami, degli incontri, delle mediazioni e dei conflitti, nel quale nulla è predefinito, ma cambia in base all’incontro con gli spettatori. I risultati del laboratorio che ha visto coinvolti giovani attori convivono con frammenti di spettacoli già esistenti sul territorio. 

“LINK” usa il teatro come spazio articolato, creando più centri d’attenzione e, attraverso la contemporaneità delle azioni, stimola lo spettatore a organizzare la propria visione creando libere associazioni con il proprio vissuto

L I N K - lo spettatore incontra gli artisti e i loro racconti
intervento teatrale multimediale di Giancarlo Gentilucci

con: Cristiana Alfonsetti, Dabadub, Micol Califano, Simona D’Angeli, Matteo Di Genova, Francesco D’Orio, Tiziana Irti, Martina Jozwiak, Romina Masi-V.I.A., Elena Mastracci, Michele Pirani, Paola Retta, Giacomo Vallozza, Giulio Votta 

video con: Gilda Bernabei, Luisa Chelli, Marzia Ippoliti, Wilma Moscardi, Gianni Ulizio

drammaturgia: Luciano Colavero
musiche dal vivo: Sandro Paciocco
video e luci: Daniela Vespa
foto: Paolo Porto
assistente: Rita Biamonti
grafica: Daniele Bros
ufficio stampa: Newstown srls
segretaria di produzione: Camilla Gentilucci
(ingresso libero)

Torna STRADE, la rassegna di teatro di Arti e Spettacolo, giunta alla sua nona edizione

Dopo LINK, questi gli appuntamenti, sempre di domenica alle 18,00:


18 gennaio: anteprima nazionale di “ERO” di e con Cesar Brie
25 gennaio: per il giorno della memoria “ASSENTI PER SEMPRE” di e con Umberto Terruso
8 febbraio: “MY NAME IS……/ CORPI” di Antonello Tudisco con Fernando Troja
22 febbraio: “ROBIN HOOD” di e con Enrico Messina, Giuseppe Ciciriello
8 marzo: “MADAME BOVARY” di Luciano Colavero con Chiara Favero
22 marzo: “STORIA DI UN RIFIUTO” di e con Giacomo Vallozza, regia Giancarlo Gentilucci
12 aprile: “DOPODICHE’ stasera mi butto” di e con Generazione Disagio
19 aprile: “IL PIPISTRELLO” di Alberto Gozzi dal racconto di L.Pirandello con Roberto Accornero, Francesco Benedetto, Eleni Molos, Anna Montalenti, Luisa Siliotto

(ingressi E.6,00)




GLI SPETTACOLI
"STRADE 2015"
9° edizione della rassegna di Teatro Contemporaneo di Arti e Spettacolo
direzione artistica Giancarlo Gentilucci
11 gennaio – 19 aprile 2015
ore 18,00
Teatro Nobelperlapace, San Demetrio né Vestini (L'Aquila)
11 gennaio: Arti e Spettacolo
“LINK – lo spettatore incontra gli artisti e i loro racconti”
Intervento teatrale multimediale di Giancarlo Gentilucci
Con: Cristiana Alfonsetti Dabadub, Micol Califano, Simona D’Angeli, Matteo Di Genova, Francesco D’Orio, Tiziana Irti, Martina Jozwiak, Antonella Lattanzi, Romina Masi-V.I.A., Elena Mastracci, Roberto Melchiorre, Sandro Paciocco, Michele Pirani, Paola Retta, Giacomo Vallozza, Giulio Votta
“LINK” è uno spettacolo sul tema dei legami, degli incontri, delle mediazioni e dei conflitti, nel quale nulla è predefinito, ma cambia in base all’incontro con gli spettatori. I risultati di un laboratorio che ha visto coinvolti giovani attori, convivono con frammenti di spettacoli già esistenti sul territorio. “LINK” usa il teatro come spazio articolato, creando più centri d’attenzione e, attraverso la contemporaneità delle azioni, stimola lo spettatore a organizzare la propria visione creando libere associazioni con il proprio vissuto
18 gennaio: Cesar Brie, Arti e Spettacolo
“ERO” – anteprima nazionale
di e con Cesar Brie
Ho indagato sulle vicende delle persone, dei miei contemporanei. Ciò che ci accomuna. Dietro le grandi parole ho scoperto migliaia di vicende. E quasi tutte collegate ad alcuni archetipi. Spesso familiari. Ho scelto questi: padre, madre, nonni, infanzia, assenza, fratelli, figli, amore, esilio, mestiere e rancore. Ho unito queste figure in un racconto che sembra autobiografico ma che non è la mia biografia. Ho raccontato di me per dire di voi nella convinzione che possiate riconoscervi in una vicenda altrui. Riconoscere, tornare a vedere alla luce dell’arte un brandello della propria esistenza - Cesar Brie
25 gennaio: Oyes
“ASSENTI PER SEMPRE – un monologo a due voci sui desaparecidos argentini”
in occasione del giorno della memoria
di e con Umberto Terruso, regia Andrea Lapi
Durante la dittatura argentina della fine degli anni ’70, un giovane “desaparecido” e un militare, vittima e carnefice, si raccontano al pubblico, ognuno con la propria vita, i propri sogni, le proprie convinzioni. Le testimonianze di due uomini, che raccontano di sé e della propria esperienza. In comune una tragedia, che li divide e che li mette uno di fronte all’altro. Un monologo a due voci che mette in luce dettagli nascosti, di un olocausto a volte dimenticato
8 febbraio: Interno5/Corper
“MY NAME IS... / CORPI”
regia e coreografia Antonello Tudisco con Fernando Troja
My name is ….. è un lavoro che nasce da un’idea di fragilità. Fragilità relazionata al lavoro che come artisti svolgiamo, allo spazio che attraversiamo, alle persone che incontriamo. Questo lavoro è un modo per dichiarare ciò che approviamo e non approviamo, che tipo di compromessi siamo disposti ad accettare e quelli che invece no, tutto ciò dichiarato attraverso la forza protagonista dell’ironia, in un dialogo costante tra danzatrice e pubblico. Corpi è il risultato della residenza artistica al Teatro Nobelperlapace
22 febbraio: Armamaxa Teatro/Coop Archelia
“ROBIN HOOD – La storia di Roberto di Legno che colpiva sempre nel segno”
di e con Enrico Messina, Giuseppe Ciciriello
Con i “modi” di un teatro essenziale e un po’ d’altri tempi, fatto di scene povere costruite con materiali semplici, e luci senza “effetti”, i due attori parlano con il linguaggio del racconto; evocano la storia di Robin e, come cantastorie da piccolo borgo, la trasformano, la inventano e ci giocano, se la cuciono addosso e ci si ritrovano dentro “bambini” impegnati ad arrampicarsi sugli alberi proprio come Robin Hood e il suo compagno Little John.
8 marzo: Strutture Primarie
“MADAME BOVARY”
di Luciano Colavero con Chiara Favero
Madame Bovary è l’amante, la romantica, la sognatrice, la madre che non vuole essere madre, la moglie che non vuole essere moglie, l’idealista, l’insaziabile, la squilibrata, l’insoddisfatta, l’entusiasta, la depressa, la donna senza speranza, la gran dama, la contadina, la donna alla moda, la puttana, la donna in fuga dalla realtà, che desidera sempre essere diversa da ciò che è, la donna che rovina se stessa, consapevolmente, ma senza potersi fermare, la donna che insegue la vita, che non si accontenta, che vuole di più, la donna che mente, anche a se stessa, la donna che vuole morire e nello stesso tempo vuole vivere a Parigi. Madame Bovary era Flaubert. Madame Bovary sono io. Madame Bovary sei tu.
22 marzo: Teatro del Paradosso, Arti e Spettacolo
“NO – storia di un rifiuto”
di e con Giacomo Vallozza, regia Giancarlo Gentilucci
NO è la conclusione di un viaggio alla ricerca del padre che inizia dalla soffitta di casa per poi esplorare gli anni bui del fascismo fino al suo tracollo e infine interrogarsi sul senso profondo di appartenenza a un popolo, del sentire su di sé un’eredità scomoda con la quale è necessario fare i conti, assumersi quindi la responsabilità di essere italiani. È infine la consapevolezza che l’altra resistenza, la resistenza senz’armi di seicentomila soldati, può indicare agli italiani di oggi un modo per uscire dal buio morale e materiale in cui brancolano.
12 aprile: Generazione Disagio in collaborazione con Proxima Res
“DOPODICHE' STASERA MI BUTTO”
di e con Enrico Pittaluga, Graziano Sirressi, Alessandro Bruni Ocana, Luca Mammoli
regista e co-autore Riccardo Pippa
E’ un cinico e spassoso gioco dell’oca. Le tematiche di disagio generazionale, crisi e voglia di cambiamento vengono trattate con un gioco di ribaltamento paradossale. Invece di risolvere i problemi o lottare per un mondo migliore, il pubblico viene invitato a scaricare tutti i suoi problemi su un attore che è un giocatore-pedina e che si contenderà con gli altri la possibilità di arrivare per primo alla casella finale: quella del suicidio. Uno spettacolo grottesco che arriva al cuore degli spettatori

19 aprile: TPE e Radiospazio Teatro con Animammersa
“IL PIPISTRELLO”
di Alberto Gozzi, dal racconto di Luigi Pirandello
con Roberto Accornero, Francesco Benedetto, Eleni Molos, Anna Montalenti, Luisa Siliotto regia Alberto Gozzi
Le ragioni che mi hanno sollecitato alla riscrittura scenica del Pipistrello sono svariate; mi limiterò a elencarne due: la prima è rappresentata dall’impianto a scatole cinesi: il narratore/drammaturgo Pirandello che scrive un racconto in cui entrano in conflitto la vita del teatro – cioè la finzione – e la vita reale (l’ingovernabile pipistrello). La seconda ragione è connessa alla ricerca che Radiospazio va perseguendo, spettacolo dopo spettacolo: mi pareva che l’asse racconto/teatro sul quale si muove Il pipistrello presentasse delle evidenti affinità con il nostro lavoro che cerca gli incroci possibili fra narrazione e rappresentazione. (Alberto Gozzi)